Planaval (La Salle), Licony, lago Licony, col Licony, biv. Pascal. Percorso molto lungo, con dislivello notevole, ma non difficile. Su sentiero e, in piccola parte, su strade sterrate. Panorami magnifici.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
biv. Pascal (2916 m)
10,5 km (20,9 km a/r)
1800 D+
4h00'-4h50' / 2h30'-3h00'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
/ E
2930 m (tête Licony)
snt 90%, str 10%
La dorsale che separa il territorio di Courmayeur da quelli di Morgex e La Salle è costituito da una sequenza di cime attorno o poco sopra ai 3000 m. La prima della serie è la Tête de Licony (2930 m), cima triangolare che guarda verso la Val Sapin, Morgex e il vallone di Licony. Una valletta glaciale scende dalla vetta verso NE e termina sull’altipiano del lago di Licony.
Nel 2006 quasi in vetta è stato inaugurato il Bivacco Luigi Pascal (2916 m), una bella costruzione in pietra con 12 posti letto. Dal pdv alpinistico la sua utilità è scarsa, perché più in alto non si può andare. E’, però, un punto magnifico per ammirare il tramonto e l’alba e il panorama è tra i più belli di tutta la VdA.
Al biv. Pascal si può salire con tre itinerari diversi, che salgono ognuno da uno dei tre versanti della tête de Licony. Da Courmayeur, con l’itinerario da Ermitage al col Licony. Da Morgex, con l’itinerario diretto da Dailley al biv. Pascal. Sul versante Licony si può partire da Planaval o da Morge.
L’itinerario da Planaval all’inizio attraversa verso O e oltrepassa la combe de Chambave ed entra nel vallon de Licony. Giunto a Licony (1875 m), procede su sentiero nel vallone, fino alla conca de fantastico lago dei Licony. Un breve balzo porta al col Licony (2671 m), da dove si sale nella valletta glaciale che scende dalla cima, fino all’ampio spiazzo con il bivacco e al suo panorama quasi a 360°.
Caratteristiche tecniche.
Itinerario molto lungo e con molto dislivello, ma abbastanza facile.
Dopo l’inizio soft del percorso fino a Licony, per arrivare al lago si deve affrontare lo strappo di quasi 700 m in 2,5 km, che non è poco. E poi non è finita, perché ce ne sono altri 450.
La sezione da Planaval a Licony è su strade sterrate e sentiero. La salita al lago e al colle, a parte il breve tratto iniziale su strada sterrata, è su sentiero ben tracciato. Il tratto finale verso il biv. Pascal è su un bel sentiero.
Indicazioni ottime. Non ci sono pericoli oggettivi.
Aspetti panoramici.
Se il panorama lungo la salita al lago non è granché, giunti al lago, la vista è sorprendente. Il lago è grande, suggestivo e si presenta incoronato dal Monte Bianco che spunta sopra il profilo del col Licony.
Piacevolissima la salita dopo il colle nella valletta, con un laghetto glaciale e le Grandes Jorasses sullo sfondo. Magnifico il panorama dal biv. Pascal, aperto a 270° e oltre.
Altre informazioni
- rapporto dislivello/distanza: 8,6%
- n. salite: 4 (1L + 3C)
- difficoltà escursionistica: E
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- punti appoggio/ristoro: nessuno
- punti di rifornimento acqua: Licony
- periodo consigliato: inizio luglio – metà settembre
- fattibilità in inverno: no
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- segnaletica: 4-21
- famiglia: > 10 anni
- copertura rete mobile: assente sopra Licony (ril. 08/2022)
Descrizione
1. Planaval – Licony (1875 m)
5,3 km / 410 D+ / 300 D- / 1h10′-1h30′ / 0h30′-0h40′
1 salita corta
Dal parcheggio, scendere e oltrepassare il torrente. Dall’altra parte del ponte andare a Sx e prendere la strada sterrata verso O (segnavia n.21), in leggera discesa nel bosco. Si supera un costone e nel valloncello successivo, si passa a Dx e poco sopra la baita di Piginière (1646 m). Nel valloncello successivo la sterrata diventa sentiero e comincia a salire. Dietro a un altro costone si apre la combe de Chambave. Il sentiero si inoltra in salita sul versante SxOr, scosceso e roccioso, verso il fondo del vallone. Dopo ca 1,0 km in traverso e piccoli tornanti, si stacca a Dx il sentiero n.20 per il colle Battaglione Aosta, poco evidente. Proseguire diritto sul sentiero più largo, fino al ponticello sul fondo del vallone.
Il sentiero continua in leggera salita sull’altro versante (DxOr), passa davanti ai ruderi di una baita e procede su prati inclinati, fino a un costone. Superato un boschetto, il sentiero si congiunge a un’ampia strada sterrata che sale da Sx. Dietro a un costone poco avanti, si apre la piana di Licony. Continuare sulla sterrata quasi in piano, che attraversa un torrente poco a monte del villaggio.
Sotto le rocce di fronte arrivando, si nota la cappelletta.
2. Licony – Lago Licony (2555 m)
2,8 km / 680 D+ / 1h40′-2h00′ / 0h45′-1h00′
1 salita lunga
Dietro al villaggio prendere la strada sterrata che sale rettilinea nel vallone di Licony (segnavia n.4). Per evitare la noia della sterrata, è possibile percorrere il sentiero che corre sul pendio di sterpaglia a Dx della sterrata (segni gialli). Dopo ca 0,6 km, la sterrata supera un corso d’acqua e termina. Si continua su un sentiero, che attraversa a Dx un altro corso d’acqua. Si sale in modo lineare per ca 1,0 km su un costone erboso arrotondato, alla DxOr di un torrente. Dove la pendenza aumenta, il sentiero sale sul versante DxOr con alcuni tornanti su erba e pietraie. Attraversato il torrente, si sale sul versante SxOr per ca 100 m, per tornare sull’altro lato. Il sentiero prosegue sul versante DxOr, erboso e più ripido. Dopo vari tornanti sempre più corti, si arriva alla sommità del pendio, dove si apre il pianoro del lago dei Licony. Un breve tratto in piano, porta all’inizio del lago, con la vista del col Licony, dietro al quale sporge immacolata la cima del Monte Bianco.
3. Lago Licony – Col Licony (2671 m)
1,3 km / 130 D+ / 0h25′-0h30′ / 0h12′-0h15′
1 salita corta
Attraversare a Dx il torrente che esce dall’imboccatura del lago e continuare per un breve tratto sulla riva SxOr. Il sentiero si porta a Dx, allontanandosi dal lago, e inizia a salire verso la testata della valle per balze erbose, interrotte dai solchi dei corsi d’acqua. Quasi all’altezza del colle, passa accanto ad un alpeggio e compie un arco in leggera salita da Dx a Sx, fino al col Licony.
4. Col Licony – Tête de Licony/Bivacco Pascal (2930 m)
1,5 km / 250 D+ / 0h40′-0h50′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta
Con le spalle al lago, prendere il sentiero a Sx, con indicazione “Bivacco Pascal”. La prima parte in traverso porta nella valletta che scende dalla tête de Licony. Il sentiero prosegue in salita costante, ma non ripido, su sfasciume e detriti, fino a un avvallamento con un bellissimo lago glaciale. Superato il lago sulla sponda Dx, si prosegue in salita più decisa, fino a un colle tra due cime (2863 m), che si affaccia sul versante di Morgex e La Salle, da cui proviene il sentiero n.2. Guardando verso Morgex, sale a Dx il sentiero, che in breve porta al biv. Pascal (2916 m) e alla tête del Licony (2930 m).
Ritorno
1. Stesso percorso dell’andata
2h40′-3h10′ / 1h40′-2h00′
Accesso
IN AUTO
CON MEZZI PUBBLICI
Punti problematici
Varianti
Invece che da Planaval, è possibile partire da Morge. Superato il paese salendo da La Salle, lasciare l’auto in uno dei 3 parcheggi prima e dopo il primo tornante.
Poco sopra, prendere una strada sterrata che si stacca a Sx. Dopo una curva a Dx, la sterrata comincia a scendere in un bosco (Bois de Darbelley). Dopo una curva a Sx e un costone, la sterrata attraversa in salita alcuni prati e un bosco, incontra la baita di Piginière e si congiunge con la sterrata n.20, che proviene da Planaval. Il percorso dista più o meno come il tragitto da Planaval.
In preparazione.