Saint-Pierre: Vétan, rif. Mont Fallère, Mont Vertosan a/r
Saint-Pierre: Vétan, rif. Mont Fallère, Mont Vertosan a/r

Saint-Pierre: Vétan, rif. Mont Fallère, Mont Vertosan a/r

Vétan Dessus (Saint-Pierre), rif. Mont Fallère, col Fenêtre, Mont Vertosan. Percorso di lunghezza media, senza grosse difficoltà, su sentiero ben tracciato e segnalato. Panoramico.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Vétan (1737 m)
Mont Vertosan (2821 m)
7,5 km (14,9 km a/r)
1130 D+
3h00'-3h30' / 1h30'-2h00'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:

/ E

2821 m (Mont Vertosan)
snt 85%, str 15%

La dorsale che separa la Valle d’Aosta dalla valle del Gran San Bernardo tra Aosta e Morgex è costituita da diverse cime tra i 2700 e i 3000 m di altezza. Data la loro collocazione, rappresentano tutte ottimi punti panoramici su entrambi i versanti.
Il Mont Fallère (3040 m) è la più alta di tutte. Poco più a O si trova il Mont Vertosan (2821 m), separato dal primo dal col Fenêtre (2728 m), poco più basso.
Come risulta dalle quote, il Mont Vertosan si eleva in modo modesto. Tuttavia, con le creste che ne discendono separa nettamente tre territori: il vasto altopiano a S del Mont Fallére e i valloni di Vertosan e di Flassin. Proporzioni modeste, ma posizione dominante, quindi. Ecco perché, per quanto meno prestigioso del Mont Fallère, il Mont Vertosan costituisce la meta ideale per coloro che cercano un percorso meno impervio e impegnativo del primo.
Gli itinerari per la vetta sono tre, uno per ciascuno dei tre versanti: Vétan, Vertosan e Flassin. Il più comodo è quello da Vétan, che passa dal rifugio Mont Fallère e sfrutta in parte il percorso del Tour du Mont Fallère (TMF).
Nella prima parte attraversa la fascia di pascoli sopra Vétan e raggiunge la strada sterrata che porta al rifugio. Con il bel sentiero del TMF sale al col Fenêtre, da cui in breve raggiunge la vetta.

La vetta del Mont Vertosan (2821 m), con la catena del Monte Bianco sullo sfondo.
La vetta del Mont Vertosan (2821 m), con la catena del Monte Bianco sullo sfondo

Caratteristiche tecniche.
Itinerario di media lunghezza e con dislivello moderato. Non presenta difficoltà e nemmeno pericoli oggettivi.
Si svolge perlopiù su sentiero ben tracciato e segnalato, con l’eccezione del tratto su strada sterrata che porta al rif. Mont Fallère.
Salite mai ripide.

Aspetti panoramici.
Sovrastato dal Mont Fallère a E e dal Mont Rouge a SO, il Mont Vertosan non gode di un panorama proprio a 360°. Tuttavia, verso N la vista spazia senza interruzioni dal Monte Bianco al Grand Combin, e in lontananza perfino Cervino e Monte Rosa. Verso S, l’arco visivo spazia dalla Valgrisenche al Mont Emilius, con in mezzo il Gran Paradiso e la Grivola. Mica poco!

Altre informazioni

  • rapporto dislivello/distanza: 7,6%
  • n. salite: 3 (2M + 1C)
  • difficoltà escursionistica: E
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • punti appoggio/ristoro: rif. Mont Fallère
  • punti di rifornimento acqua: rif. Mont Fallère
  • periodo consigliato: fine giugno – metà settembre
  • fattibilità in inverno: no
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • segnaletica: 13, TMF
  • famiglia: > 10 anni
  • copertura rete mobile:  presente ovunque fino a rif. Mont Fallère, poi assente quasi ovunque (ril. 09/2021)

Descrizione

1. Vétan Dessus – Rifugio Mont Fallère (2382 m)
4,8 km / 640 D+ / 50 D- / 1h40′-2h00′ / 0h50′-1h10′
1 salita corta + 1 salita media

Dal parcheggio di Vétan Dessus salire al termine del paese fino all’Hotel Notre Maison. Alla Dx dell’hotel (cartelli segnavia) prendere il sentiero n.13. Dopo alcune curve nel bosco, si esce su prato e a un bivio continuare a Dx. Il sentiero supera un torrente e, in leggera salita, attraversa i prati verso Dx, passando nei pressi dell’alpeggio di Thoules. Ancora in traverso, supera due valloncelli. Al bivio successivo, prendere a Sx il sentiero n.13. Il sentiero sale su un costone nel bosco, fiancheggiato da sculture in legno dipinte. Si continua in salita su pendio erboso, fino alla congiunzione con una strada sterrata che porta al rifugio. Andare a Dx sulla sterrata che s’inoltra in un vallone, attorniata da grandi gruppi di sculture in legno. Dopo ca 1,5 km si raggiunge il vasto pianoro in loc. Les Crottes, con il rifugio.

2. Rifugio Mont Fallère – Mont Vertosan (2821 m)
2,7 km / 420 D+ / 1h15′-1h30′ / 0h40′-0h50′
1 salita media

Alle spalle del rifugio, prendere la strada sterrata (segnavia n.13, TMF) che si inoltra in piano verso N. All’alpeggio di Les Crottes (2385 m), continuare sul sentiero n.13-TMF, che sale in obliquo a Dx. Oltre un costone, il sentiero prosegue verso NNE, tra balze erbose e rocce montonate. Superato un piccolo risalto, si continua in leggera salita in una valletta, alla Sx di un corso d’acqua (frecce gialle su pietre). A un bivio con vv cartelli (ca 2520 m), ignorare il sentiero a Dx (segnavia n.13E “Mont Fallère”) e proseguire diritto (cartello “col Fenêtre”) nella valletta, quasi in piano.
Superate alcune balze erbose, si raggiunge un altipiano con un piccolo lago, da cui si prosegue fino alla base del pendio prima del colle (frecce gialle, segnavia TMF). Il sentiero sale in obliquo verso Sx e, senza strappi, con qualche breve tornante raggiunge il col Fenêtre (2728 m), scosceso e franoso sul vallone di Flassin.
Si continua a Sx, tenendosi sul versante Sx della cresta. Il sentiero sale con pendenza moderata tra zone d’erba e sfasciume, evitando piccoli speroni rocciosi, fino ad una spalla, caratterizzata da una bellissima scultura intagliata in legno (una Pietà di Siro Viérin). Si abbandona il sentiero del TMF, che scende a Dx verso il vallone di Flassin (segnavia n.13-TMF), e segue il sentiero su sfasciume che sale a Sx, indicato da ometti. In breve si arriva sulla vetta, contrassegnata da gran cippo di pietre.

Ritorno

1. Stesso percorso dell’andata
2h00′-2h30′ / 1h00′-1h20′

Accesso

IN AUTO
CON MEZZI PUBBLICI

Punti problematici

Varianti

In salita, raggiunto il bivio tra i sentieri n.12 e n.13, invece di andare in salita a Sx sul sentiero n.13, è possibile proseguire in avanti sul sentiero n.12 fino all’alpe Loé (1986 m). Continuare sul sentiero n.11, che sale su un costone e poi in una valletta, fino a un pianoro. Proseguire fino all’alpeggio di Tsa de la Comba (2250 m). Ad un bivio andare a Sx, sempre sul sentiero n.11, fino a incontrare il sentiero del TMF nei pressi di un piccolo lago (lac de Grenouilles). Andare a Sx per 0,2 km fino al rif. Mont Fallère.
Scendendo dal percorso indicato, si ottiene un bel giro, breve e vario.
Per la variante calcolare in più 0h15′-0h20′ / 0h30′-0h45′