Courmayeur: Dolonne, col d’Arp, col de la Youlaz a/r
Courmayeur: Dolonne, col d’Arp, col de la Youlaz a/r

Courmayeur: Dolonne, col d’Arp, col de la Youlaz a/r

Dolonne (Courmayeur), col d’Arp, col de la Youlaz. Percorso non difficile, ma lungo e con molto dislivello, su sentiero nel bosco, poi strada sterrata e infine sentiero. Ben segnalato e ben tracciato. Molto panoramico.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Dolonne
col Youlaz (2661 m)
8,1 km (16,2 km a/r)
1540 D+
3h45'-4h20' / 2h15'-2h30'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:

/ E

2661 m (col Youlaz)
snt 75%, str 25%

Il vallon d’Arp è una valletta secondaria che si affaccia sulla Valdigne e termina con una breve rampa al col d’Arp (2571 m). Sull’altro versante del colle sale il vallon de la Youlaz (o di Youla), che si affaccia sulla valle di La Thuile. I due valloni si assomigliano, ma quello di Youlaz è più lungo e articolato. Il col d’Arp non si trova esattamente sul fondo, ma spostato un po’ a Dx, mentre sul fondo si trova il col de la Youlaz (2661 m), che guarda sulla Val Veny.
La salita al col d’Arp è lunga, ma piuttosto bella. Quando si arriva al colle, però, la vista non è clamorosa. Il col de la Youlaz, al contrario, guarda proprio in faccia il Monte Bianco, il ghiacciaio del Miage e tante altre meraviglie. Tutto questo per dire che una escursione al col d’Arp, per quanto bella, non è completa senza la breve aggiunta del traverso al col de la Youlaz. In cambio si verrà ripagati con uno spettacolare colpo d’occhio sulla Val Veny.
Il col de la Youlaz può essere raggiunto con vari itinerari. Il più frequentato è proprio quello che parte da Dolonne, sale al col d’Arp e prosegue per l’appunto fino al colle. All’inizio il percorso sale su sentiero nel bosco e va a intercettare una strada sterrata da Pré Saint-Didier nei pressi di Arpettaz. Con vari tornanti su sterrata si giunge all’inizio del vallon d’Arp. Su un bel sentiero in ambiente molto suggestivo si percorre il vallone fino al pendio finale del col d’Arp. Con un breve traverso in salita si arriva al colle.

Veduta del Monte Bianco e del ghiacciaio del Miage dal Col de la Youlaz (2661 m).
Veduta del Monte Bianco e del ghiacciaio del Miage dal Col de la Youlaz (2661 m)

Caratteristiche tecniche.
Percorso lungo e con molto dislivello, ma non difficile e senza pericoli.
Presenta un primo tratto su sentiero, seguito da un lungo tratto su strada sterrata, seguito a sua volta da un lungo tratto su sentiero. Nonostante la sterrata, l’itinerario non è però noioso.
I sentieri sono ben tracciati e ben segnalati. Qualche incertezza possono crearla le scorciatoie che tagliano alcuni tornanti di sterrata, all’inizio e alla fine.

Aspetti panoramici.
Bella la salita al col d’Arp per l’atmosfera particolare che si prova nel vallon d’Arp.
Al col de la Youlaz il panorama si spalanca. Formidabile la vista sul versante della Val Veny, con il Monte Bianco, i valloni di Freney e Brouillard e il ghiacciaio del Miage. Bello anche il panorama sul versante Youlaz, con il lungo vallone, la Grivola e il Gran Paradiso sullo sfondo. Un po’ a Sx, oltre il col d’Arp, si scorge in lontananza anche il Monte Rosa.

Altre informazioni

  • rapporto dislivello/distanza: 9,5%
  • n. salite: 1 (1L + 1C)
  • difficoltà escursionistica: E
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • punti appoggio/ristoro: nessuno
  • punti di rifornimento acqua: nessuno
  • periodo consigliato: luglio – settembre
  • fattibilità in inverno: no
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • segnaletica: 1A
  • famiglia: > 10 anni
  • copertura rete mobile: presente quasi ovunque (ril. 08/2022)

Descrizione

1. Dolonne – Col d’Arp (2571 m)
7,1 km / 1380 D+ / 3h30′-4h00′ / 1h40′-2h00′
1 salita lunga

Dai parcheggi di Dolonne dirigersi all’estremità S del paese, nei pressi della ex-Sorgente Vittoria (fontana).
Superato il ponte andare a Sx e prendere il sentiero n.1A, che sale nel bosco e per prati, fino a incrociare una strada sterrata in salita da Sx, nei pressi dell’alpeggio di Arpettaz. Non prendere la sterrata, ma il sentiero che si stacca dalla curva e sale a Dx, su un pendio molto ripido. A un nuovo incrocio con la sterrata nei pressi di una baita, proseguire per 2 km su strada sterrata, seguendo le numerose frecce gialle (targhette del Tor des Geants®). Si superano numerosi tornanti, senza possibilità di scorciatoia. Uscita dal bosco, la strada compie una curva verso Sx. Seguendo i segni gialli, si prendono alcune scorciatoie. Dove si incrocia la strada che prosegue verso Dx in direzione di un alpeggio, la si abbandona. Sul lato opposto prendere il sentiero che sale su balze erbose a Dx di un canale, fino all’inizio del vallon d’Arp. Proseguire nel vallone per ca 1 km (molte frecce gialle) con pendenza moderata. Al termine, una rampa di tornanti porta rapidamente al col d’Arp (2571 m).
Sull’altro versante il colle si affaccia sul vallon de la Youlaz, che sale dalla valle di LaThuile.

2. Col d’Arp – Col de la Youlaz (2661 m)
1,0 km / 100 D+ / 0h20′-0h30′ / 0h10′-0h20′
1 salita lunga

Guardando l’altro versante, non prendere il sentiero n. 4-13, che scende nel vallone a Sx, ma prendere la continuazione a Dx del sentiero n.1A. Si sale in obliquo senza problemi per ca 1 km, fino al col de la Youlaz o Youla (2661 m).

Ritorno

1. Stesso percorso dell’andata
2h45′-3h20′ / 0h55′-1h20′

Accesso

IN AUTO
CON MEZZI PUBBLICI

Punti problematici

Nessuno.

Varianti

Dall’abitato di Champex, prendere la strada asfaltata (n.2), che procede in piano sul versante DxOr della valle. A un bivio, prendere un sentiero a Sx, che taglia un tornante. proseguire sulla strada fino a Planey (1179 m). Continuare sulla strada, che sale a tornanti sul fianco SxOr della Val Planey. Dopo numerosi tornanti, la strada aggira un costone e sale in un’altra valletta, fino a un piccolo altopiano con l’alpeggio di Arpettaz Désot (1572 m).
Poco oltre si raggiunge la congiunzione con l’itinerario principale.