Planaval (La Salle), col Serena. Percorso relativamente corto, ma con dislivello consistente, molto facile, su strada sterrata e sentiero. Quindi, un po’ noioso, ma con bel panorama.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
col Serena (2546 m)
4,6 km (9,1 km a/r)
800 D+
2h00'-2h30' / 1h00'-1h15'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
/ E
2546 m (col Serena)
snt 25%, str 75%
Sulla piana di Morgex e La Salle si affacciano dal versante SxOr tre valloni sospesi. Quello più a E è la Combe de Planaval. Il Col Serena (2546 m) la mette in comunicazione con la Combe de Merdeux, un vallone secondario della Valle del Gran San Bernardo.
Il col Serena si può raggiungere da entrambi i versanti con itinerari escursionistici non lunghi e di media difficoltà, se non facili. Inoltre, il fatto di essere valico di transito tra due territori diversi e importanti, ne fa un punto intermedio sui percorsi di giri molto interessanti (e lunghi): il Giro Planaval, col Fetita, col Citrin, col Serena e il Giro Planpincieux, colle Battaglione Aosta, col Serena, col Malatra (molto impegnativo).
L’itinerario dalla combe de Planaval (versante La Salle) inizia dal piccolo villaggio di Planaval (1762 m) e sale su strada sterrata, fino ad un alpeggio in una valletta laterale. Abbandonata la sterrata, prosegue con sentiero su un dolce pendio erboso fino al colle.
Un itinerario facile, senza pericoli e con un bel panorama.
Caratteristiche tecniche.
Itinerario corto e facile, con dislivello ragguardevole in rapporto alla distanza.
Il primo tratto è elementare e su strada sterrata. La seconda parte, più breve, è su sentiero ben tracciato, non ripido e su fondo erboso. Il colle è largo e per niente scosceso su entrambi i versanti.
Indicazioni chiare e nessun pericolo oggettivo.
Aspetti panoramici.
Il panorama è bello su entrambi i versanti.
Verso La Salle inquadra le montagne di La Thuile e Valgrisenche e, in lontananza, il colle del Piccolo San Bernardo. Verso il Gran San Bernardo dominano le masse del Grand Combin e del Mont Vélan.
Se poi ci si sposta un po’ verso S e si guarda verso O, si avrà la fortuna di veder spuntare anche il Monte Bianco. Ma questo non basta a compensare la monotonia della sterrata. Quindi, niente tre “pallini verdi”.
Altre informazioni
- rapporto dislivello/distanza: 9,0%
- n. salite: 1 (1L)
- difficoltà escursionistica: E
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- punti appoggio/ristoro: nessuno
- punti di rifornimento acqua: nessuno
- periodo consigliato: fine giugno – fine settembre
- fattibilità in inverno: no
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- segnaletica: 6
- famiglia: > 6 anni
- copertura rete mobile: dopo ca 2,0 km assente quasi ovunque (ril. 08/2019)
Descrizione
1. Planaval – Col de Serena (2546 m)
4,6 km / 800 D+ / 2h00′-2h20′ / 1h00′-1h15′
1 salita lunga
Guardando la combe de Planaval, dal piazzale dell’hotel/ristorante prendere la strada sterrata che sale sulla Dx (segnavia n.6). La strada si innalza sul versante SxOr e, dopo ca 1,2 km, prosegue in una valletta secondaria sopra la valle principale. Con alcuni brevi tornanti, si arriva al termine della valletta, nei pressi dei casolari diroccati di Rantin (2340 m / 3,7 km / 0h40′). Poco prima, imboccare il sentiero n.6, che si stacca sulla Dx (cartello segnavia) e punta verso S.
Attraversato un torrente e percorso un breve tratto in saliscendi, su una piccola spalla si incontra un altro bivio, poco evidente (segnali numerici su pietre). Andare a Sx sul sentiero n.6, che sale senza strappi in una valletta erbosa. Dopo ca 1,0 km (200 D+), si giunge al col de Serena (2546 m).
Bella veduta sulla valle del Gran S. Bernardo, Grand Combin e Mont Vélan.
Ritorno
1. Stesso percorso dell’andata
1h15′-1h30′ / 0h35′-0h45′