Courmayeur: Entrèves, Pavillon-Skyway a/r
Courmayeur: Entrèves, Pavillon-Skyway a/r

Courmayeur: Entrèves, Pavillon-Skyway a/r

Entrèves (Courmayeur), Pontal, Pavillon Mont Frety/Skyway. Su sentiero ripido, strada sterrata e tratto su asfalto. Panoramico.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Entrèves (1304 m)
Pavillon-Skwy (2173 m)
4,5 km (8,9 km a/r)
900 D+
1h50'-2h15' / 1h10'-1h25'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:

/ E

2173 m (Pavillon)
snt 70%, str 25%, asf 5%

Il mont Fréty (2173 m) è una bassa pendice della catena del Monte Bianco che incombe su Entrèves. Di per sé non avrebbe grande importanza se la cima non fosse occupata dalla stazione intermedia della celeberrima Skyway. Molti escursionisti e alpinisti lo chiamano anche Pavillon, a causa del rifugio che da tempo immemore condivide la vetta con le strutture della funivia.
Per salire a piedi da Entrèves al Pavillon esistono tre itinerari:
1. da Entréves-versante SO;
2. da Entrèves, La Palud, versante SE;
3. da Entrèves, La Palud diretto
Combinati assieme uno in salita e l’altro in discesa, danno luogo a un giro interessante (Giro Entrèves, Pavillon, Chapy, La Palud).
L’itinerario qui descritto parte da Entrèves e sale sul versante SO (a Sx guardando la montagna). All’inizio si punta verso il ghiacciaio della Brenva. Quindi, si attacca a Dx un ripido pendio, dapprima in un rado bosco, poi su prato. Raggiunta la stazione della Skyway da O, la si attraversa e si giunge sulla terrazza panoramica del Rifugio, affacciata sulla vallata di Courmayeur.

Il tratto finale in traverso sulla salita da Entrèves al Pavillon/Skyway.
Il tratto finale in traverso sulla salita da Entrèves al Pavillon/Skyway

Caratteristiche tecniche.
Per quanto abbastanza corto, è un itinerario tecnicamente non facile per la ripidezza della salita.
Il sentiero è abbastanza ben tracciato e ben segnalato, grazie ai segni gialli lasciati dagli organizzatori del Vertical, ma non numerato (Sn). In discesa bisogna fare attenzione a non inciampare in cespugli e radici.

Aspetti panoramici.
Bella la vista su Courmayeur, sulla morena terminale della Brenva e sulla prima parte della Val Veny. Bel colpo d’occhio sulla Val Ferret e sul lontano Grand Combin dal Pavillon. Manca un po’ la vista del Monte Bianco per la posizione troppo addossata alle sue pendici.

Altre informazioni

(Per la spiegazione dei termini consultare la sezione Terminologia)

  • rapporto dislivello/distanza: 10,0%
  • n. salite: 1 (1L)
  • difficoltà escursionistica: E
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • punti appoggio/ristoro: Pavillon
  • punti di rifornimento acqua: Pavillon
  • periodo consigliato: fine maggio – inizio ottobre
  • fattibilità in inverno: no
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • segnaletica: Sn
  • famiglia: > 10 anni
  • copertura rete mobile: presente quasi ovunque (ril. 08/2021)

Descrizione

(Per la spiegazione delle abbreviazioni consultare la pagina Abbreviazioni)

1. Entrèves – Pavillon/Skyway (2173 m)
4,5 km / 880 D+ / 2h00′-2h30′ / 1h10′-1h25′
1 salita lunga

Dal parcheggio delle Funivie della Val Veny, passare davanti all’eliporto e prendere a Dx la stradina sterrata, che sale tra l’eliporto e l’autostrada. Scavalcata l’autostrada, la stradina confluisce in una strada sterrata da Sx, che prosegue verso NO, in direzione della Brenva. Si passa alla Sx dell’imbocco del tunnel del Monte Bianco e al bivio seguente non andare a Sx, ma continuare diritto. La sterrata procede in leggera salita su morena, tra accumuli di pietre e bassi cespugli.
Dove la montagna si impenna, la strada curva verso N (Dx), attraversa un torrente e compie un gomito ancora verso Dx (SE) in piano, fino a una baita in rovina. Subito dopo la baita, a Sx si stacca un sentiero Sn (segni gialli), molto ripido, che compie alcuni tornanti nel bosco. Dopo un traverso a Sx, il sentiero prosegue con altri tornanti su erba e cespugli. Un altro traverso a Sx porta in un canale, da cui si esce a Dx, con altri piccoli tornanti su un pendio erboso molto ripido. Un tratto in obliquo verso Dx porta in una valletta con una baita risistemata (Capanna del Pastore, 2083 m). Si prosegue con una breve salita e un lungo traverso verso Dx, che porta alla sommità del mont Frety e del Pavillon.
Superato il piazzale della Skyway, si giunge alla terrazza panoramica e al rifugio.

Ritorno

1. Stesso percorso dell’andata
1h00′-1h20′ / 0h30′-0h40′

Accesso

IN AUTO
CON MEZZI PUBBLICI

Punti problematici

Nessuno.
In discesa, dove comincia il tratto alberato, fare attenzione a non inciampare nelle radici.

Varianti

Seguire in discesa il percorso alternativo di salita.

Per tutti i dettagli consultare:
Entreves, La Palud, Chapy, Pavillon-Skyway.