Plan de Lognan/La Visaille (Val Veny), cab. du Combal. Percorso corto e con poco dislivello, su strada asfaltata/sterrat, facile ma noioso. Il luogo di arrivo è magnifico.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
cab Combal (1972 m)
2,9 km (5,8 km a/r)
310 D+
0h40'-0h50' / 0h20'-0h30'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
/ T
1972 m (cab. Combal)
str 20%, asf 80%
La Val Veny ha la caratteristica di essere tagliata a metà dalla lunga lingua del ghiacciaio del Miage, che irrompe da un profondo vallone alla SxOr, fiancheggiata da due enormi morene. A monte del ghiacciaio si è formato un vasto pianoro acquitrinoso, solcato da rigagnoli e specchi d’acqua, noto come lac Combal o, più comunemente, Combal.
Il Combal è uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Valle d’Aosta. A valle è chiuso dalla morena del ghiacciaio del Miage e a monte dalle stranissime Pyramides Calcaires. A N è sovrastato dai contrafforti del gruppo del Monte Bianco, con i grandi valloni glaciali che ne discendono.
All’inizio del pianoro, a ridosso del Miage, sorge la Cabane du Combal (1972 m), accogliente bar rifugio. Oggi serve come punto di sosta per gli escursionisti del Tour du Mont Blanc e come piacevole meta per gli escursionisti meno ambiziosi.
Un tempo, il luogo era raggiungibile da Plan Lognan in auto, lungo la strada asfaltata che esiste ancora oggi. I gravi danni subiti in seguito da una frana hanno consigliato di precluderne l’accesso alle auto.
L’itinerario, quindi, parte da Plan de Lognan (La Visaille) e raggiunge il Combal su strada. Un percorso un po’ noioso, ma breve e ampiamente riscattato dalla maestosità del luogo. Per non parlare delle altre mete che potrebbero completare la gita.
Caratteristiche tecniche.
Itinerario molto facile, su strada asfaltata e, per breve tratto, sterrata.
Tratti di salita non ripida, alternati a tratti in falsopiano, in gran parte protetti dagli alberi al mattino, quasi sempre al sole da mezzogiorno in poi.
Aspetti panoramici.
Se il percorso è un po’ noioso, non lo è per niente il luogo di arrivo.
Tutto è semplicemente magnifico, a cominciare dal verde pianoro con i suoi laghetti, in cui si specchiano le cime circostanti. Molto carino il rifugio, con la sua forma a capanna.
Altre informazioni
- rapporto dislivello/distanza: 5,3%
- n. salite: 1 (1C)
- difficoltà escursionistica: T
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- punti appoggio/ristoro: cab. Combal
- punti di rifornimento acqua: cab. Combal
- periodo consigliato: inizio giugno – fine settembre
- fattibilità in inverno: no
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- segnaletica: 6, 8, 9, 12, 13, 14, 15
- famiglia: > 6 anni
- copertura rete mobile: presente ovunque (ril. 08/2023)
Descrizione
1. Plan Lognan/La Visaille – Lac Combal (1950 m)
2,7 km / 300 D+ / 0h40′-0h50′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta
Dal capolinea dell’autobus, superare il ponte e percorrere la prima parte della strada carrozzabile, fino al primo tornante a Dx. Non proseguire sulla carrozzabile, ma prendere il sentiero scorciatoia che sale diritto e taglia i primi due tornanti. Ripresa la strada asfaltata, si procede in modo rettilineo con pendenza moderata sul fianco SxOr, tra il torrente a Sx e la morena terminale del ghiacciaio del Miage a Dx. Dopo 1,5 km, nei pressi di una strettoia franosa della valle, la strada curvo verso Dx e diventa per un tratto sterrata. Un ultimo breve tratto asfaltato porta al Lac Combal, vasto e sorprendente pianoro delimitato a Dx (N) dall’enorme morena del ghiacciaio del Miage, cosparso di laghetti, acquitrini e corsi d’acqua.
Al bivio all’inizio del pianoro si può andare a Sx, superare il ponte e proseguire su strada sterrata verso il fondo della valle. A Dx, si può andare alla cabane du Combal (1972 m), al fantastico lago del Miage e a vari rifugi e bivacchi sulle pendici del Monte Bianco.
2. Lac Combal – Cabane du Combal (1972 m)
0,3 km / 20 D+ / 0h04′-0h05′ / 0h02′-0h03′
Al bivio proseguire a Dx. La strada sterrata compie una curva a Dx, al termine della quale si giunge a uno spiazzo su cui sorge l’edificio con tetto spiovente della cabane du Combal (1972 m).
Ritorno
1. Stesso percorso dell’andata
0h30′-0h40′ / 0h15′-0h20′
Accesso
IN AUTO
Da Courmayeur, percorrere per ca 1,5 km la S.Co per Larzey/Entrèves. A un bivio all’altezza di La Saxe, imboccare a Sx la strada della Val Veny indicazioni). Da Courmayeur, si può anche seguire la S.St per il tunnel del Monte Bianco e, dopo 1,5 km, prima dei paravalanghe, prendere a Sx la deviazione che immette sulla S.Co, poco prima del bivio per la Val Veny.
Dopo un tratto lineare e alcuni tornanti, si supera il santuario di di Notre-Dame de la Guérison in forte salita. Dopo aver superato alcuni canaloni, la strada si addentra in Val Veny pianeggiante. Passato il bivio per Peuterey, nei pressi di Zerotta la valle si allarga. Si superano i campeggi della Val Veny, la caserma (a Sx), l’abitato di Gabba (a Sx) e il Bar Roger & Richard Pramotton (a Dx). Dopo 100 m (ca 6,3 km dal bivio di La Saxe e 7,8 km da Courmayeur) la strada è sbarrata al traffico. Una strada sterrata a Dx porta al parcheggio di Freney, da dove si prosegue a piedi.
CON MEZZI PUBBLICI
Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus della Val Veny, che passa anche dal Municipio. Dopo 20′ ca, scendere alla fermata “Area Pic-Nic” e proseguire a piedi.
Punti problematici
Varianti
In preparazione.