Dolonne (Courmayeur), Praz Neyron, mont Chétif. Percorso di media lunghezza e difficoltà, su sentiero e tratto intermedio su strada sterrata. Eccellente punto panoramico.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
mont Chétif (2343 m)
5,5 km (11,0 km a/r)
1150 D+
2h30'-3h00' / 1h20'-1h45'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
/ E
2343 m (mont Chétif)
snt 70%, str 30%
Il mont Chétif (2343 m) è la prima cima del versante DxOr della Val Veny. Con la sua cuspide rocciosa separa l’inizio della Val Veny dal vallone di plan Chécrouit, che sale da Dolonne.
Il Mont Chétif sarebbe una montagnetta rocciosa di poco conto, se non si trovasse proprio dirimpetto al versante Brenva del Monte Bianco. E purtroppo, è anche l’oggetto ingombrante che impedisce la vista del Monte Bianco dal centro di Courmayeur.
In virtù della sua posizione a cavallo di due valli, il mont Chétif può essere raggiunto da Dolonne e da Zerotta (Val Veny) con vari itinerari escursionistici e con una via ferrata facile. Inoltre, un bel sentiero attrezzato gira attorno a 2/3 della montagna, a ca 1900 m di quota, permettendo belle combinazioni e varianti.
L’itinerario di salita da Dolonne percorre un tratto del Tour du Mont Blanc. Dal centro di Dolonne sale su un ripido sentiero nel bosco fino a Plan Chécrouit (1704 m). Nei pressi della stazione di partenza della seggiovia Praz Neyron, prosegue su strada sterrata fino a Praz Neyron. Su sentiero nel bosco e poi su un breve canale di sfasciume si porta sulla crestina finale. Da qui facilmente in vetta, con grande panorama a quasi 360° e la statua della Madonna della Pace.
Caratteristiche tecniche.
Percorso di lunghezza e difficoltà medie, ma con dislivello notevole.
Eccetto il tratto intermedio, su strada sterrata, si svolge su sentiero ben tracciato, talvolta ripido.
Segnalazione ottima.
Nonostante l’aspetto della montagna, non ci sono punti esposti e nemmeno pericoli oggettivi. Fare attenzione a non inciampare in discesa nei punti più ripidi.
Aspetti panoramici.
Ovviamente, panorama superbo, che abbraccia gran parte della catena del Monte Bianco, con il surplus della vista frontale e ravvicinata. Sul lato opposto, lo sguardo domina su Courmayeur e la Valle d’Aosta, con la Grivola e il Gran Paradiso in lontananza.
Altre informazioni
- rapporto dislivello/distanza: 10,4%
- n. salite: 3 (2M + 1C)
- difficoltà escursionistica: E
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- punti appoggio/ristoro: rif. Randonneur du Mont Blanc
- punti di rifornimento acqua: rif. Randonneur du Mont Blanc
- periodo consigliato: fine giugno – fine settembre
- fattibilità in inverno: no
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- segnaletica: AV2, TMB, 5A
- famiglia: > 10 anni
- copertura rete mobile: presente ovunque (ril. 08/2023)
Descrizione
1. Dolonne – Plan Chécrouit (1704 m)
2,7 km / 520 D+ / 0h50′-1h00′ / 0h30′-0h40′
1 salita media
Dal centro di Dolonne, raggiungere il Fun Park e seguire per 100 m la strada sterrata che sale verso O. A un bivio con numerosi cartelli segnavia presso un muretto a secco, abbandonare la sterrata e andare a Dx sul sentiero (TMB, AV2). Il sentiero compie un tratto verso Dx e poi sale nel bosco a tornanti sempre più ripidi. Dopo un breve contatto con la strada sterrata che sale a Sx, riprende a salire a piccoli tornanti molto ripidi. Un ultimo tratto sotto l’impianto della cabinovia porta a Plan Chécrouit (1704 m), alla Sx dell’arrivo della cabinovia.
2. Plan Chécrouit – Praz Neyron (1916 m)
1,3 km / 190 D+ / 0h30′-0h40′ / 0h15′-0h20′
1 salita corta
Passando tra gli arrivi della funivia e della cabinovia, continuare in piano tenendosi un po’ a Sx, fino alla partenza della seggiovia Praz Neyron. Prendere alla sua Sx una strada sterrata in salita. Superati due tornanti, la sterrata continua in salita tenendosi sulla Dx del vallone. Dopo ca 1,0 km, si stacca a Dx un sentiero (indicazione TMB), che taglia verso un gruppo di case, in località Praz Neyron.
3. Praz Neyron – Mont Chétif (2343 m)
1,9 km / 430 D+ / 1h00′-1h20′ / 0h35′-0h45′
1 salita media
A Sx della partenza di una seggiovia (Dzeleuna), prendere una strada sterrata che si congiunge a un’altra sterrata e andare a Dx. Dopo una curva a Sx, prendere il sentiero (n.5A) che si stacca a Dx, all’altezza di un traliccio.
Si sale in un bosco per ca 1,0 km (200 D+) e poi su pietraia, a piccoli tornanti. A un bivio (sentiero che sale da Sx), si continua a salire in un ripido canale, fino a un colletto, affacciato sulla Val Veny. Il sentiero prosegue in una valletta rocciosa (falesie di arrampicata) e si porta in cresta. A un altro bivio, ignorare il sentiero che sale da Dx (n.4) e proseguire a piccoli tornanti fino alla vetta. Proseguendo in leggera discesa per altri 100 m, si arriva alla statua della Madonna della Pace.
Ritorno
1. Stesso percorso dell’andata
1h45′-2h15′ / 0h50′-1h00′
Accesso
IN AUTO
Da Courmayeur, alla rotonda di piazzale Monte Bianco, imboccare la strada per Dolonne. Dopo aver attraversato la Dora, la strada prosegue in salita verso Sx. Al primo bivio dopo il ponte, prendere invece a Dx verso il Courmayeur Sport Center. Dopo 200 m, lasciare l’auto nell’ampio parcheggio del mercato a Dx, o in uno dei parcheggi successivi, più piccoli, nei pressi dello Sport Center.
CON MEZZI PUBBLICI
Dal piazzale Monte Bianco o dal Municipio di Courmayeur, prendere l’autobus navetta per Dolonne e in 8′ scendere al capolinea.
Punti problematici
Nessuno.
Varianti
Da Dolonne è possibile salire a plan Chécrouit lungo la strada sterrata, invece che sul sentiero del TMB nel bosco.
Giunti al bivio dopo il Fun Park di Dolonne, non andare a Dx, ma proseguire diritto sulla strada sterrata (che è anche pista da sci) che sale verso O. Dopo alcuni tornanti, si raggiunge plan Chécrouit alla Sx della partenza della seggiovia Praz Neyron.