I diversi tipi di segnalazione e indicazioni sui sentieri della Valle d’Aosta e dei territori vicini: Francia e Svizzera
Nelle schede degli itinerari su CourmayeurTrail si fa riferimento a vari sistemi di segnalazione dei sentieri.
In modo schematico, si possono suddividere in 3 categorie:
- segnaletica verticale (ad es. segnavia, cartelli indicatori)
- segnaletica orizzontale (ad es. simboli di sentiero, frecce, segni gialli)
- strutture di pietre, stabili o effimere (ad es. cippi, ometti)
Le tipologie indicate si possono riscontrare con caratteristiche leggermente differenti sia in Valle d’Aosta, che in tutti i territori confinanti: Francia, Svizzera.
Segnaletica verticale
Cartelli indicatori o Segnavia
Cartelli metallici rettangolari di colore giallo, montati su pali di sostegno o fissati sui muri in pietra. Presentano una evidente freccia nera, che indica la direzione, e varie informazioni sul sentiero:
- numero identificativo del sentiero
- destinazione con la quota
- tempo di percorrenza (riferito a normali escursionisti)
- grado di difficoltà escursionistica (T, E, EE, EEA)
- simboli di Alte Vie e itinerari speciali (talvolta).
Cartelli di località
Cartelli metallici rettangolari di colore giallo, montati su pali di sostegno o, più spesso, fissati sui muri in pietra o su rocce. Recano varie informazioni sui luoghi in cui sono collocati (rifugi, colli, laghi, ecc):
- toponimo del luogo
- quota
- eventuali simboli di Alte Vie e itinerari speciali
- eventuali indicazioni direzionali con tempi di percorrenza
Segnaletica orizzontale
Segnali numerici dei sentieri
Segni gialli a forma di cerchio, su cui è riportata in nero l’indicazione numerica di un sentiero. In Valle d’Aosta, il numero si riferisce alla classificazione comunale.
Si possono vedere dipinti su massi, muri di baite e rifugi, alberi, pietre verticali a forma di cippo.
Si trovano ai bivi, ai punti di sosta e anche lungo il percorso (per confermare la strada giusta). Talvolta, sono affiancati da “frecce gialle” che indicano la direzione (vedi sotto).
Simboli di "Alte Vie" e altri "Tour"
Segni a pittura, o placchette metalliche, collocati allo stesso modo dei “segnali numerici di sentieri”. Presentano forme diverse a seconda del tipo di percorso:
- Alta Via (Alta Via 1, Alta Via 2), a forma di triangolo giallo con vertice verso l’alto
- tour escursionistico (Tour du Mont Blanc/TMB, Gran Sentiero Walser/GSW, Tour du Combins/TDC, ecc), a forma di trapezio giallo orizzontale
- itinerari speciali (Alta Via Glaciale/AVG, Tor des Geants/TDG), con placchette metalliche applicate su rocce.
Frecce gialle
Frecce dipinte di giallo, che indicano la direzione. Si vedono su massi, sassi, muri di baite, pietre verticali a forma di cippo, ecc. Spesso compaiono accanto ai “segnali numerici” (vedi sopra).
Fondamentali per non perdere la direzione dove la traccia del sentiero è poco evidente o assente. Ad esempio, nelle morene e nei tratti tra i massi.
Segni a pittura gialli
Segni a pittura gialla, sotto forma di semplici tratti di pittura o di bolli, che servono a indicare la direzione. Se ne trovano soprattutto su percorsi impegnativi, come avvicinamenti a bivacchi/rifugi ad alta quota o a colli e cime impegnativi.
Un tempo erano più frequenti, ma sono stati in gran parte sostituiti dalle frecce gialle.
Su qualche percorso ne permangono alcuni piuttosto vecchi, di colore bianco, o rosso, o blu.
Segnaletica di pietre
Cippi direzionali
Colonnine squadrate, alte meno di 1 metro, formate da pietre accatastate in modo ordinato. Sui lati spesso recano qualcuna delle segnalazioni già descritte: cartelli segnavia, segnali di sentieri, simboli di Alte Vie, frecce gialle, ecc. In territorio francese possono assumere proporzioni anche imponenti.
Sono collocati in corrispondenza di bivi o punti di riferimento importanti.
Cippi sui colli importanti
Colonnine come le precedenti, a forma di piramide tronca, sormontate da pietre larghe e piatte e da cuspide. In genere, presentano il cartello di località (nome del colle e relativa quota), spesso accompagnato dalle segnalazioni già descritte.
Sono collocati sui colli principali e, in particolare, sui colli delle Alte Vie e di itinerari speciali.
Ometti
Strutture di pietre sovrapposte o accatastate, sotto forma di colonnine, disposte lungo il percorso.
Hanno dimensioni alquanto variabili, da piccole (30-50 cm di altezza) a imponenti.
Fondamentali dove la traccia del sentiero è poco evidente o assente. Ad esempio, su morena, sfasciume, frane e macereti, distese di massi, terreno alluvionale.
Segnaletica negli Stati confinanti
Segnalentica in Francia
Segnaletica simile a quella della Val d’Aosta, ma meno diversificata e più scarsa.
Cartelli indicatori e di località abbondanti, ma con meno informazioni. Stili differenti a seconda del territorio (vedi esempi Chamonix e Savoia).
Segnaletica orizzontale con scarsi segni gialli (per non intervenire in modo permanente sul paesaggio).
Numerosi cippi in pietra e ometti, anche di grandi dimensioni.
Segnalentica in Svizzera
Assomiglia alla segnaletica della Val d’Aosta più di quella della Francia.
Cartelli indicatori e di località abbondanti e molto simili a quelli valdostani, talvolta con indicazione dei tempi di percorrenza.
Segnaletica orizzontale costituita da segni rossi su bianco, dipinti su rocce e soprattutto pietre mobili. Qualche cippo in pietra sui colli più importanti.
Numerosi ometti.