Planpincieux (Val Ferret), Leche, Arminaz Inferiore, rif. Bonatti, Lavachey: “balconata Val Ferret”. Su sentiero molto facile, panoramico e, per i trail runner, corribile.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Lavachey (1641 m)
8,5 km
620 D+ / 550 D-
2h45′-3h30′ / 1h30'-1h50'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
2030 m (rif. Bonatti)
snt 85%, str 15%
Un itinerario corto e facile, che permette di percorrere uno dei tratti più suggestivi del TMB e di tutto il territorio di Courmayeur.
Da Planpincieux si sale sul versante della Val Ferret opposto alla catena del Monte Bianco e si intercetta la cosiddetta “balconata della Val Ferret”, lungo sentiero che dal Rifugio Bertone percorre in traverso il versante della valle a una quota di ca 1950-2000 m, fino ad Arnouva (Arp Nouva). In questo giro, dal punto di raccordo si percorrono 3,3 km di saliscendi, che portano al Rifugio Bonatti. Una veloce discesa, al cospetto delle possenti Grandes Jorasses, conduce al punto di arrivo a Lavachey.
Per escursionisti. Un percorso facile e favoloso, da compiere già in primavera o ancora in autunno. Non fattibile e pericoloso per le valanghe in inverno.
Per trail runner. Il primo itinerario di trail running da provare, appena giunti a Courmayeur.
Caratteristiche tecniche.
Dal punto di vista tecnico non si può certo definirlo un itinerario impegnativo.
Si svolge su sentieri ben tracciati e segnalati, oltretutto frequentati da numerose comitive del TMB. Le salite sono corte e abbastanza “leggere”. E a dimostrarlo basta il fatto che il dislivello per raggiungere la “balconata” dal fondovalle è di poco superiore alla somma delle salitine sulla stessa “balconata” per arrivare al Bonatti.
Aspetti panoramici.
Panorama semplicemente fantastico, che allinea gran parte delle cime del versante italiano del Monte Bianco. Bello anche lo scorcio in lontananza della Val Veny, tagliata dalla gigantesca morena del ghiacciaio del Miage.
Per i 5 punti mancano solo un po’ di alta quota e varietà di ambienti.
Utilità in allenamento trail running.
Ottimo per la preparazione di trail corti e medi. Ovviamente, anche terreno di allenamento per le celebri gare del circuito UTMB che vi passano (UTMB® e CCC®).
Altre informazioni
- quota media: 1850 m
- rapporto dislivello/distanza: 7,3%
- n. salite: 2 (1M + 1C)
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- senso marcia preferibile: indifferente
- punti appoggio/ristoro: rif. Bonatti
- punti rifornimento acqua: rif. Bonatti
- periodo consigliato: inizio giugno – fine ottobre
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- modalità escursionistica: difficoltà E, fattibile in giornata, in 2h45′-3h30′
- comuni/stati attraversati: comune di Courmayeur
- segnaletica: 30, TMB, AV1, 28-42
- copertura rete mobile: presente ovunque (ril. 03/2022)
Descrizione
2. Arminaz Inferiore – Rifugio Bonatti (2026 m)
2,0 km / 140 D+ / 100 D- / 0h35′-0h45′ / 0h20′-0h25′
1 discesa corta
Dalle baite, si sale in traverso in direzione NE per 150 m, fino a un bivio. Non prendere il sentiero n.29, che si stacca a Dx e sale nella combe di Arminaz, verso il pas Entre deux Sauts e il colle Battaglione Aosta. Continuare diritto in avanti, quasi in piano, sul sentiero della “balconata” (TMB-AV1). Dopo 0,7 km il sentiero scende per un tratto, sempre in traverso, passando a monte dell’alpeggio di Sécheron (1921 m). Si continua in saliscendi per boschi e radure, fino a un bivio senza segnalazioni, nei pressi dell’intersezione con il vallon de Malatra, che scende da Dx. Non proseguire sulla continuazione, ma prendere la corta ma ripida salita su pendio erboso, che si stacca a Dx. In breve, si raggiunge il Rifugio Bonatti, splendidamente appollaiato su un piccolo ripiano, molto panoramico, in faccia ai ghiacciai delle Grandes Jorasses.
Accesso
IN AUTO
CON MEZZI PUBBLICI
Punti problematici
Nessuno.