Giro Arnouva, col Petit Ferret, biv. Fiorio, col Grand Ferret
Giro Arnouva, col Petit Ferret, biv. Fiorio, col Grand Ferret

Giro Arnouva, col Petit Ferret, biv. Fiorio, col Grand Ferret

Arnouva (Val Ferret), col Petit Ferret, biv. Fiorio, col Petit Ferret, col Grand Ferret, rif. Elena, Arnouva. Su sentiero con tratti molto vari: inizio ripido ed austero, morenico glaciale poi, una aerea traversata con scorci sulla Val Ferret, facile discesa finale. Grandi panorami.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Arnouva (1775 m)
Arnouva
12,5 km
1100 D+ / 1100 D-
5h00'-6h30' / 3h00'-3h30'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:



2735 m (biv. Fiorio)
snt 88%, str 12%

La val Ferret è chiusa sul fondo da una bassa cima erbosa, la tête du Ferret, con ai lati i due col Ferret: il Grand a dxt e il Petit a sin. Il col du Grand Ferret (2537 m) è il più noto e rappresenta il normale passaggio verso la Svizzera del TMB. Il col du Petit Ferret (2485 m) è più ripido, selvaggio e molto meno frequentato. Alla Sx di quest’ultimo, si affaccia sulla Val Ferret il vallone glaciale di Pré de Bar, con il ghiacciaio omonimo circondato da alcune cime importanti della catena del Monte Bianco: l’Aiguille de Triolet (3858 m) e il Mont Dolent (3819 m). All’inizio del vallone, a breve distanza dal col du Petit Ferret, sorge il bivacco Fiorio (2735 m).  Questo itinerario, relativamente corto, ma impegnativo per il dislivello, si snoda alla testata della Val Ferret e tocca proprio questi luoghi.
Il giro inizia ad Arnouva e si spinge al termine della valle. Qui si inerpica sul ripido pendio che porta al col du Petit Ferret, dove piega a Sx per raggiungere senza grossi problemi il bivacco Fiorio. Tornato al col du Petit Ferret, imbocca il sentiero che, in traversata sul fianco della tête du Ferret, conduce al col du Grand Ferret. Discesa ad Arnouva sul comodo sentiero del TMB.

Per gli escursionisti. Un giro non lungo, ma con forti dislivelli, faccia a faccia con uno degli anfiteatri glaciali più impressionanti di tutto il Monte Bianco.
Per i trail runner. Un giro in cui si può correre nella prima e nell’ultima parte, mentre nella parte centrale si affrontano ripide salite e traversi emozionanti, in un ambiente di alta quota.

L'anfiteatro glaciale di Pré de Bar con il Mont Dolent (3819 m) e l'Aiguille de Triolet (3858 m).
L'anfiteatro glaciale di Pré de Bar con il Mont Dolent (3819 m) e l'Aiguille de Triolet (3858 m)

Caratteristiche tecniche.
Percorso piuttosto corto, ma di difficoltà media e con un dislivello non indifferente.
Si svolge su sentieri abbastanza tracciati e segnalati, con tratti molto ripidi (la salita al col du Petit Ferret) e la traversata al col du Grand Ferret su sentiero esile ed esposto in alcuni punti. Presenta una salita lunga e una corta.
La discesa dal col du Grand Ferret non presenta ostacoli, eccetto il gran numero di escursionisti del TMB, carichi come muli.

Aspetti panoramici.
Percorso non eccezionale nella prima parte (salita al col du Petit Ferret). Molto bello e vario, invece, tutto il resto. Soprattutto, i panorami dal bivacco Fiorio e dal col du Grand Ferret e l’emozionante traversata tra i due colli, con i suoi magnifici scorci sulla catena del Monte Bianco e la sottostante Val Ferret.

Utilità in allenamento trail running.
Ottimo per la preparazione di trail medi e lunghi in alta montagna e di skyrace.

Altre informazioni

  • quota media: 2250 m
  • rapporto dislivello/distanza: 8,8%
  • n° salite: 2 (1L + 1C)
  • passaggi difficili/pericolosi: sì (salita al Petit col Ferret, ripida e faticosa)
  • tratti incerti: no
  • senso marcia preferibile: quello indicato
  • punti appoggio/ristoro: rif. Elena
  • punti rifornimento acqua: rif. Elena
  • periodo consigliato: luglio – fine settembre
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • modalità escursionistica: difficoltà E, fattibile in giornata in 5h30′-6h30′
  • comuni/stati attraversati: comune di Courmayeur
  • segnaletica: 24, 25, 31, TMB, AV1, 30, 42
  • copertura rete mobile: assente quasi ovunque (ril. 08/2021)

Descrizione

1. Arnouva – Col du Petit Ferret (2485 m)
4,3 km / 780 D+ / 1h45′-2h00′ / 0h55′-1h10′
1 salita lunga

Dal piazzale degli autobus di Arnouva superare il ponte e proseguire per 300 m su strada sterrata, fino a un piccolo spiazzo con bivio. Proseguire sulla strada sterrata (indicazione n.24) che si inoltra in leggera salita verso il fondo della Val Ferret e il rif. Elena. All’ultimo tornante lasciarla e prendere a Sx il sentiero n.24 (cartello). Rattrista sapere che la minuscola lingua del ghiacciaio davanti a noi un tempo non tanto lontano scendeva e si allargava 300 m più in basso di oggi…
Il sentiero punta verso N e procede su terreno morenico e detritico, fino alla base del pendio che sale al col du Petit Ferret. Il sentiero sale per 250 m a piccoli tornanti su una dorsale molto ripida. Seguono altri 100 m su terreno erboso un po’ meno ripido. Il sentiero si incanala in una valletta a “V” di sfasciume e materiale detritico, che scende dal colle (versante SxOr). A 300 m dal colle si incontra un bivio con indicazioni (2445 m).

2. Col du Petit Ferret – Bivacco Fiorio (2735 m)
1,0 km / 250 D+ / 0h45′-1h00′ / 0h25′-0h30′
1 salita corta

Al bivio, non andare diritto, verso il col Petit Ferret. Prendere il sentiero n.24, che sale tra erba e sassi sul versante Sx (DxOr) della valletta. Con un tratto più ripido, si supera il costone che scende dalla Punta Allobrogia, oltre il quale si apre il vallone glaciale di Pré de Bar.
Il sentiero si fa strada sul fianco Dx (SxOr) del vallone, molto ben tracciato e ben segnalato. Su colate di pietre, erba e rocce montonate, si arriva rapidamente al biv. Fiorio (esiste una costruzione più vecchia, 50 m sotto). Favolosa la vista sull’ampio circo glaciale di Pré de Bar e sul Mont Dolent.

3. Bivacco Fiorio – Col du Petit Ferret (2485 m)
1,0 km / 250 D- / 0h30′-0h40′ / 0h20′
1 discesa corta

Si torna per lo stesso percorso dell’andata fino al bivio. Proseguire a Sx per altri 300 m lineari, fino al col du Petit Ferret vero e proprio, dove è collocata anche la tipica pietra di confine tra Italia e Svizzera.

4. Col du Petit Ferret – Col du Grand Ferret (2537 m)
1,5 km / 70 D+ / 50 D- / 0h40′-1h00′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta

Nei pressi del cippo di confine (cartelli indicatori svizzeri), non proseguire nella stessa direzione (Val Ferret svizzera). Invece, guardando la Val Ferret italiana, prendere il sentiero a Sx in leggera salita. Il sentiero gira attorno a un costone e inizia a traversare in leggera salita sul versante SO della Tête de Ferret. Si sale senza difficoltà su prati e pietrisco, superando costoni, canali e piccoli risalti, con la vista a picco sulla testata della Val Ferret sottostante. Il sentiero raggiunge una cresta erbosa e arrotondata, da cui si comincia a scendere dolcemente. In breve la solitudine, che ci ha accompagnato in tutta la prima parte del giro, lascia il posto alle schiere di escursionisti e trail runner che raggiungono il col du Grand Ferret da entrambi i versanti.
Verso la Svizzera, ampia veduta sulla testata della Val Ferret svizzera, su Grand Combin e Mont Vélan. Verso l’Italia,  superbo panorama su Grandes Jorasses, Mont Greuvetta e Aiguille Triolet.

5. Col du Grand Ferret – Rifugio Elena (2066 m)
2,4 km / 460 D- / 0h40′-1h00′ / 0h20′-0h25′
1 discesa media

Dal colle prendere a Sx il sentiero (in realtà, una mulattiera) n.24-25-TMB, in direzione di Arnouva. L’ampio sentiero all’inizio corre in traverso per ca 1,0 km (possibile presenza di nevai a giugno). Si scende, poi, su un costone arrotondato (SO), al termine del quale si continua in obliquo a Sx (SE). Seguono alcuni piccoli tornanti piuttosto ripidi, al termine dei quali il sentiero punta verso O (Dx) e giunge al rudere di una baita. Un’altra serie di tornanti verso O portano all’altopiano su cui sorge il rif. Elena.

6. Rifugio Elena – Arnouva (1775 m)
2,1 km / 300 D- / 0h30′-0h40′ / 0h10′-0h15′
1 discesa media

Si prosegue con il sentiero del TMB sul costone del rifugio in direzione SSE e, dove termina, a Sx. Superato un ponte su un torrente, il sentiero procede in traverso sul fianco Sx della Val Ferret per ca 1,0 km. Un ultimo tratto in discesa ripida porta sulla strada sterrata, proveniente da Dx, che conduce al piazzale di Arnouva.

Accesso

IN AUTO

Da Courmayeur percorrere la S.Co per Entrèves/La Palud.
Nei pressi di Entrèves, lasciare l’auto in uno dei parcheggi prima del paese, in corrispondenza del campo sportivo. Prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 10′ porta a Planpincieux. Al capolinea presso il piazzale dell’Hotel Miravalle, cambiare con l’autobus navetta che in ca 15′ (al netto dell’attesa) porta ad Arnouva, dove termina la strada asfaltata e si prosegue a piedi.
Tenere presente che in Agosto alcuni autobus compiono l’intero percorso da Courmayeur ad Arnouva.
In teoria, sarebbe possibile raggiungere in auto la Val Ferret pagando un pedaggio. Di fatto, però, i posti sono limitati e disponibili solo la mattina presto.

CON MEZZI PUBBLICI

Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 20′ porta a Planpincieux. Al capolinea, presso il piazzale dell’Hotel Miravalle, cambiare con l’autobus navetta che in ca 15′ (al netto dell’attesa) porta ad Arnouva, dove termina la strada asfaltata e si prosegue a piedi.
Tenere presente che in Agosto alcuni autobus compiono l’intero percorso da Courmayeur ad Arnouva.

Punti problematici

Sì.

In preparazione.

Varianti